Incentivi per le imprese artigiane sarde in ricambio generazionale

La Regione Sardegna promuove incentivi per le imprese artigiane sarde coinvolte in una situazione di ricambio generazionale. In questo breve articolo, esploriamo meglio l’agevolazione, analizzando le specifiche dell’avviso, le spese ammissibili, i beneficiari e come ottenere il contributo a fondo perduto.

Beneficiari

Possono beneficiare del contributo le imprese artigiane sarde in possesso dei seguenti requisiti:

• Registrate come imprese artigiane nel Registro delle Imprese;
• Aventi sede legale e operativa in Sardegna;
• Costituite dai figli dell’imprenditore o dai dipendenti presenti da almeno 5 anni nell’organico dell’impresa, subentranti ad una impresa cessante attiva da almeno cinque anni economicamente e finanziariamente sana, oppure nuove imprese costituite da non più di un anno dalla cessazione dell’impresa artigiana originaria, da parte di parenti o affini, dipendenti, o giovani imprenditori under 35.

Il contributo nel dettaglio

È prevista l’erogazione di un contributo a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili (calcolate al netto dell’lVA) a partire da un minimo di euro 15.000 fino a un massimo di euro 20.000. Il contributo è concesso nel rispetto delle disposizioni del Regolamento de minimis.

Spese ammissibili

Rientrano tra le spese ammesse alla concessione del contributo le seguenti spese ammissibili:

• miglioramento del rendimento e della sostenibilità globale dell’impresa, mediante una riduzione dei costi di produzione o miglioramento e riconversione della produzione;
• realizzazione e miglioramento delle infrastrutture connesse allo sviluppo, all’adeguamento ed alla modernizzazione dell’attività di impresa.

In materia di ricambio generazionale e sviluppo aziendale, sono ammissibili le seguenti spese:

• partecipazione a programmi di formazione per l’imprenditore individuale, soci o addetti;
• consulenza organizzativa o tecnica per la fase di avvio del programma, compresi i servizi legati al commercio elettronico;
• internazionalizzazione, innovazione di processo, controllo di gestione e marketing;
• acquisto impianti, macchinari e attrezzature nuovi o usati non provenienti dall’impresa cessante.

Non sono considerate ammissibili le spese relative all’acquisto di immobili. La realizzazione del progetto ed il subentro definitivo devono avvenire entro sei mesi dalla data di ricevimento della comunicazione di accettazione della domanda.

Entro i due mesi successivi, dovrà inoltre essere trasmessa la rendicontazione delle spese effettuate. Il mancato inoltro della documentazione entro i termini stabiliti, comporta l’impossibilità di usufruire del contributo ottenibile.

Documentazione necessaria

Ai fini della presentazione e conseguente accettazione della domanda, è richiesta la seguente documentazione specifica:

• relazione dettagliata che presenti la fase di cessione/acquisizione dell’impresa, compresi i dati camerali della stessa e, se acquisita da parte dei dipendenti, copia dei contratti di assunzione;
• relazione dettagliata delle manovre da attuare nel nuovo progetto e quadro riepilogativo dei costi;
• documentazione che dimostri il possesso dei requisiti professionali del consulente al quale ci si è affidati per la preparazione delle pratiche nelle materie interessanti l’intervento e relativo curriculum;
• preventivo analitico da parte della società di consulenza organizzativa e/o tecnica che sia inerente la fase di avvio del programma;
• preventivi analitici relativi all’acquisto di impianti, macchinari e attrezzature;
• fotocopia del documento di identità del rappresentante legale dell’impresa richiedente.

Sportello Imprese aiuta gli imprenditori in questa delicata fase, affiancandoli nella produzione e reperimento documentale, evitando così eventuali conflitti in fase di accettazione della richiesta derivanti da documentazione incompleta, imprecisa o errata.

Come richiedere gli incentivi per le imprese artigiane sarde in ricambio generazionale

Per beneficiare degli incentivi per le imprese artigiane della Sardegna in ricambio generazionale, è necessario compilare il modello disposto dall’avviso ufficiale, allegando la documentazione richiesta. È necessario, ai fini della richiesta, essere in possesso di una casella di posta elettronica certificata (PEC).

Sportello Imprese mette a disposizione il suo comprovato team di esperti e partners accreditati, affiancando i richiedenti nella delicata fase di reperimento documentale, fino alla presentazione delle domande, aumentando le probabilità di successo della pratica.

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