Settore agricolo e della pesca: contributi a fondo perduto per la digitalizzazione
Il Fondo innovazione in agricoltura indetto da ISMEA è volto ad incrementare la produttività nel settore dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura, incentivando l’introduzione di tecnologia e digitalizzazione nelle imprese.
Agevolazioni
Per le PMI agricole, agro meccaniche e della pesca, è indetta l’erogazione di un contributo a fondo perduto sulla base dell’importo ammissibile:
- Fino a 100.000 euro – contributo fino al 60% delle spese
- Da 100.000,01 a 200.000,00 – contributo fino al 52% delle spese
- Da 200.000,01 a 300.000,00 – contributo fino al 44% delle spese
- Da 300.000,01 a 500.000,00 – contributo fino al 36% delle spese
Per le sole PMi agricole e della pesca è prevista, oltre all’erogazione del suddetto contributo, anche la copertura mediante garanzia ISMEA, rispettivamente nel valore dell’80% del finanziamento bancario per le PMI agricole e del 70% per le PMI della pesca, elevabile all’80% qualora i beneficiari risultino giovani imprenditori.
Spese ammissibili
Le spese sostenute per gli interventi di digitalizzazione devono essere compresi tra 70.000 (10.000 per le PMI della pesca) e 500.000 euro. Tra gli interventi ammissibili rientrano:
- macchine, strumenti e attrezzature per l’agricoltura e l’acquacoltura
- macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnia
- macchine per la zootecnia ad elevato livello tecnologico
- trattrici agricole
- investimenti per la pesca e l’acquacoltura
- attrezzi da pesca innovativi e selettivi, nonché attrezzature di bordo volte alla riduzione dell’emissione di sostanze inquinanti
- strumenti e attrezzature innovative di bordo che migliorano la qualità dei prodotti della pesca
- Per il settore della produzione agricola primaria, costi per investimenti in materia di irrigazione.
I beni sopraelencati devono essere nuovi di fabbrica. I progetti di investimento devono soddisfare almeno uno dei seguenti obiettivi:
- Miglioramento del rendimento e della sostenibilità globale dell’azienda agricola;
- Miglioramento dell’ambiente naturale, delle condizioni di igiene o del benessere degli animali;
- Realizzazione e miglioramento delle infrastrutture connesse allo sviluppo, all’adeguamento ed alla modernizzazione dell’agricoltura, compresi l’accesso ai terreni agricoli, la ricomposizione e il riassetto fondiari, l’efficienza energetica, l’approvvigionamento di energia sostenibile e il risparmio energetico e idrico;
- Contributo alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici;
- Contributo alla bioeconomia circolare sostenibile e promozione dello sviluppo sostenibile e di un’efficiente gestione delle risorse naturali;
- Contributo ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi.
Come presentare domanda
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